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venerdì 29 ottobre 2010

RISPOSTA DI ALDO ITALIANO ALL’AMICO FORLINO

Scritto da Aldo Italiano per www.palazzosangervasio.net
Venerdì 29 Ottobre 2010 12:44

Mi consenta l’amico Forlino o chi per lui, di tratteggiare una breve risposta in merito alla discussione.
Innanzitutto, mi preme l’obbligo di evidenziare come non abbia affatto apostrofato nessun personalismo. Ma, secondo dichiarazioni politiche apparse negli ultimi giorni, mi sono sentito obbligato, insieme agli amici del Partito Democratico, di analizzare e commentare le stesse. In effetti, agli amici “Forlino” è forse sfuggito il dato oggettivo che le accuse politiche venivano da consiglieri comunali appartenenti alla loro maggioranza.
Noi, dal canto nostro, ci siamo solo limitati ad evidenziare cosa accade politicamente in quella che, solo alcuni si apprestano a definire ancora maggioranza. Io, dal mio canto e dalla mia esperienza credo che tutto ciò debba essere trattato in sede di Consiglio Comunale, così da evidenziare con i numeri quello che viene annunciato.
Il nostro, o il mio a seconda della preferenza, non era affatto basato sul personale ma, ci terrei a precisare alcuni dettagli.
Credo profondamente che, quando si partecipi in piena democrazia ad elezioni, ci sia una maggioranza ed una minoranza. Ciò non vuol dire affatto che, la minoranza sia quella parte che debba privarsi del pensiero o della parola. A meno che non si voglia applicare il modello autoritariO che vige nel partito berlusconiano. O peggio ancora quando si corre ad elezioni in perfetta solitudine, ed essere vincitori senza concorrenti.
Per quanto attiene la sponda regionale, non sembra affatto che le Istituzioni abbiano abbandonato la comunità palazzese. Mi risulta che, la Regione abbia ultimamente contribuito alla Pinacoteca d’Errico con un lauto stanziamento di € 80.00, così come lo ha fatto per la questione degli extracomunitari e del Castello Marchesale. Forse, sarebbe il caso di iniziare ad interrogarsi sul perché, non si è in grado di riuscire con quei finanziamenti a renderli produttivi per la collettività. Per continuare con i finanziamenti persi sul Forum comunale delle Associazioni, e tante opportunità biasimate, solo perché il Comune è stato assente ai tavoli di concertazione.
Poi, a me non risulta affatto che il Sindaco o altri membri di Giunta siano completamente slegati dalle “comparizie” come voi amate definirle.
Nello stesso tempo, non nascondo il dato oggettivo che mi ha visto partecipe al Congresso cittadino del PD ed al quale ho deciso, insieme ad altri amici, di dedicarmi con passione ed umiltà, uscendo fuori dal mio stato di inattività politica che mi sono dato negli ultimi tempi. Ora, ho pensato che, vista la situazione politica di Palazzo, sarebbe stato giusto un mio re-impegno a favore della collettività!! Perché, l’amico Michele Forlino, deve spiacevolmente ammettere che al contrario, nel mio passato impegno politico, sono stato personalmente io a disposizione. A meno che non si voglia ribaltare la contestualizzazione dei fatti.
Ma spero di non scendere in queste sterili polemiche ma, come ho cercato di fare, di parlare di politica!!!!
Spero, che dopo questa mia breve parentesi, “gli amici Forlino”, ci rispondano di POLITICA!
Ci rispondano sul perché la loro o presunta tale maggioranza, si sfilaccia e si accusa a vicenda!!!
Ci rispondano su come hanno in mente di risolvere i problemi dei cittadini senza occuparsi dei fatti, peraltro contorti, personali.
A meno che, non abbiamo risposte politiche. Allora ciò significa, che avremo colto nel giusto.
Voglio chiudere con un pensiero straordinario di Roger Friedland, quando diceva che : chi è in cima, per rimanerci, esalta sempre quello che gli altri subiscono.

All'amico Aldo

Scritto da Michele Forlino per www.palazzosangervasio.net
Giovedì 28 Ottobre 2010 19:32

A proposito delle fantasiose speranze di Aldo Italiano, mi corre l'obbligo di osservare che il “secondo” del PD si permette di apostrofare la Maggioranza di Governo comunale come “comatosa”, piuttosto che analizzare le ragioni della propria sconfitta, dovuta più che al coma profondo in cui versa da diversi anni, all'incapacità di organizzare una squadra capace di raccogliere il consenso all'interno del proprio Partito.
All'amico Aldo vorrei ricordare che la Regione Basilicata, che continua ad ignorare la nostra realtà, è governata da un “compare” che in ogni campagna elettorale dichiara che Palazzo è il suo secondo paese, per poi dimenticarsi di ciò che ha detto, subito dopo le operazioni di voto.
A proposito di vacanze, poi, non posso omettere di rilevare che l'amico Aldo ha dimenticato di riferire che i suoi “compari” vanno all'estero con i soldi dei cittadini della Basilicata, mentre le nostre ferie noi le facciamo a spese personali, senza fare carico al Comune. Per quanto riguarda me, invece, ben sa, l'amico Aldo, che le ferie non le ho mai fatte e che sono sempre stato anche a sua disposizione, ogniqualvolta ne ha avuto bisogno.
Chiudo la presente lettera con l'auspicio che la prossima volta l'amico Aldo ricordi il mio numero di telefono e mi chiami. Solo così lo stesso eviterà di fare “brutta figura”.
Medita, caro Aldo, medita!

Il Tuo Amico Michele Forlino

SICUREZZA: CARABINIERI DI IRSINA (MT) FERMANO UOMO SORPRESO CON PANNELLI SOLARI RUBATI

Scritto da Michele Forlino per www.palazzosangervasio.net
Giovedì 28 Ottobre 2010 19:32

Ad Irsina (MT), i carabinieri hanno individuato e fermato l’uomo che, la notte dell’11 ottobre scorso, si era dato alla fuga perché sorpreso con pannelli solari rubati. Era l’11 ottobre scorso, quando, nella notte e nel corso di un preordinato servizio, i carabinieri della Stazione di Irsina, coadiuvati dai colleghi della Compagnia di Tricarico, erano riusciti ad intercettare un furgone sospetto mentre procedeva lungo SS “Bradanica”Dopo un lungo inseguimento, reso pericoloso e difficoltoso dal buio e dal fondo stradale viscido per le abbondanti piogge, nel corso del quale il conducente del furgone aveva tentato ogni tipo di manovra per sfuggire alle pattuglie poste al suo inseguimento, lo stesso, esasperato e rassegnato, aveva abbandonato il mezzo, dandosi a precipitosa fuga a piedi, facendo così perdere, momentaneamente, le sue tracce.

Infatti, poco dopo, i carabinieri, che non avevano abbandonato le ricerche, riuscivano a rintracciare il fuggiasco, che, intanto, aveva proseguito la fuga a bordo di un trattore, rubato da un’azienda del posto Anche in questo, caso il malfattore, scoperto, aveva abbandonato il mezzo, riuscendo a dileguarsi, sempre a piedi, per le campagne circostanti, riuscendo, questa vola e grazie al buio, a far perdere le proprie tracce. I carabinieri, non rassegnati, hanno avviato le conseguenti indagini e, dopo aver composto i tasselli della vicenda, sono arrivati alla cattura del responsabile.

Si è potuto così accertare che i pannelli solari, recuperati la notte dell’inseguimento, erano stati rubati in danno del comune di Poggiorsini (BA), nella notte fra l’8 e il 9 ottobre e, proseguendo negli accertamenti, i militari sono risaliti all’identità dell’autista del furgone, nel frattempo resosi irreperibile, anche grazie ad alcuni rilievi effettuati all’interno del furgone. Inoltre, è stato accertato che lo stesso non aveva agito da solo e, incrociando i vari elementi di indagine acquisiti, si è arrivati ad una “rosa” di identità di ulteriori complici, sui quali sono in corso ulteriori indagini. Raccolti sufficienti indizi, gli investigatori hanno comunicato gli esiti alla Procura della Repubblica di Matera che, condividendo, ha emesso un fermo di indiziato di delitto nei confronti di SAIFI Aziz, nato in MAROCCO il 22.10.1985, residente a Palazzo San Gervasio (PZ), già censito sulla banca dati delle FF.PP. per reati simili.

L’uomo, infatti, è stato riconosciuto colpevole di ricettazione aggravata in concorso e di furto aggravato e, ieri sera, lo stesso, che nel frattempo era divenuto irrintracciabile, è stato individuato dai carabinieri di Tricarico ed Irsina ed è stato quini arrestato in esecuzione del fermo. Ora, è in carcere a Matera. Il trattore e i pannelli solari, per un valore di 50.000 euro circa, erano stati già restituiti ai legittimi proprietari. Da evidenziare che l’Amministrazione Comunale di POGGIORSINI (BA) ha voluto ringraziare i militari operanti, congratulandosi per la brillante operazione che ha permesso di scongiurare un grave danno economico alle casse comunali.
Fonte:www.agenparl.it

mercoledì 27 ottobre 2010

Dichiarazione di Aldo Italiano (PD Palazzo San Gervasio)

Scritto da Aldo Italiano
Martedì 26 Ottobre 2010 19:09
Candidato alla Segreteria di Circolo ed esponente della mozione minoritaria del PD locale.

La presa di posizione e la dissociazione dei tre consiglieri di maggioranza dell’Amministrazione comunale di Palazzo San Gervasio, rappresenta l’ultima occasione di riflessione, sullo stato “comatoso” amministrativo e politico della stessa.

Già in passato, ci si era andati avanti con i voti in Consiglio di una opposizione compiacente e poco attenta ai bisogni della cittadinanza. Questo, rappresenta il sintomo di un capolinea che, il Sindaco Federico Pagano e la sua Giunta farebbero bene a dichiarare alla cittadinanza.

Così come viene affermato dai ConsiglierI della oramai ex maggioranza, viene rappresentato il fallimento politico mentre Palazzo San Gervasio viene logorato dai problemi gravissimi e giornalieri. Ad iniziare dalle gestioni poco oculate della Pinacoteca e Biblioteca, per proseguire con l’aumento delle tasse dei rifiuti e della gestione dei servizi. Per non parlare della gestione dei servizi alle scuole, anch’esso aumentato senza nessuna attenzione sulla qualità. Continuando sui concorsi comunali non espletati e la mancanza di un piano edilizio.

Ora, in ordine di tempo, la possibilità della soppressione della caserma del Corpo Forestale dello Stato, mentre Sindaco ed Amministratori latitano fuori dal nostro comune in vacanze temporanee.

Crediamo che, sia giunto il momento che si prenda atto di tale circostanze sfavorevoli per i cittadini e si convochi immediatamente un Consiglio Comunale pubblico per dimostrare se c’è ancora una maggioranza (solo numerica), altrimenti si metta la parola fine.

Nello stesso, facciamo appello al nuovo segretario del PD Antonio Di Bari che, sicuramente sempre attento a queste tematiche, affidi un’azione politica all’intero partito su questa ennesima debacle dell’Amministrazione.

martedì 26 ottobre 2010

Un’opportunità per 680 giovani tra i 18 e i 35 anni

Scritto da Donato Frangione - www.palazzosangervasio.net
Martedì 26 Ottobre 2010 13:10
Metà donne e metà uomini, 35 percento laureati, 65 percento diplomati. Domande entro 20 giorni

Un totale di 680 giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni, per la metà donne per la metà uomini, e, ancora, per 65 percento diplomati e per il 35 percento laureati. E’ una platea decisamente vasta quella che potrà accedere al “Reddito ponte”.
Gli interessati devono essere residenti in Basilicata (la partecipazione è aperta anche agli extracomunitari iscritti all’anagrafe in Basilicata da almeno 12 mesi), inoccupati o disoccupati e non beneficiare di altre forme di sostegno al reddito o di interventi finanziati dal Fondo sociale europeo.
Per candidarsi è necessario presentare domanda entro le ore 12 del 20° giorno successivo a quello di pubblicazione del relativo avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata (ovvero del primo giorno lavorativo dopo il 20° se coincide con un sabato o giorno festivo). Nel caso in cui la pubblicazione avvenga, come programmato, sul numero straordinario del Bur del 22 ottobre, la scadenza è per le ore 12 dell’11 novembre. Si tratta di un termine perentorio, e cioè entro quel termine la domanda dovrà essere effettivamente pervenuta e saranno considerate del tutto ininfluenti la data e l’ora di spedizione. La domanda deve essere compilata on-line e, successivamente dovrà essere spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o tramite corriere, ma potrà essere anche consegnata a mano. La busta contenente una sola domanda (a pena di esclusione) deve recare la dicitura “Ponte per l’occupazione”, l’indicazione del mittente, e deve essere indirizzata a: Regione Basilicata – Dipartimento Formazione, Lavoro, Cultura e Sport - Via Vincenzo Verrastro, 8 – 85100 – Potenza. Il modulo per la presentazione della domanda sarà scaricabile dal sito internet della Regione Basilicata www.regione.basilicata.it, dove sarà compilabile on line. Una volta compilato in ogni sua parte, il modulo dovrà essere stampato e firmato e inserito in busta insieme ad una fotocopia fronte – retro del documento d’identità del candidato.
Attraverso il modulo si autocertificheranno i dati anagrafici, lo stato occupazionale alla data di presentazione della domanda, il valore del reddito del 2009 del nucleo familiare.
Le domande pervenute in tempo utile saranno sottoposte a verifica di ammissibilità da parte del Dipartimento, che provvederà poi alla compilazione di 2 graduatorie per diplomati e laureati. Saranno ammessi al programma i primi classificatisi in ciascuna graduatoria e, in caso di rinuncia, si procederà a scorrimento. La valutazione di ciascuna domanda avverrà in base a un punteggio totale di massimo 60 punti, ossia da 1 a 25 per il voto con cui si è conseguito il titolo di studio, da 1 a 25 per anzianità dello stato di disoccupazione, e 10 punti in base all’età anagrafica (favorendo i meno giovani). A parità di punteggio sarà preferito il candidato con reddito familiare più basso.
Per compilare la domanda collegati al seguente link: http://redditoponte.regione.basilicata.it/

LE RAGIONI DEL DISSENSO AL COMUNE DI PALAZZO S.G.

Scritto da Amministratore
Martedì 26 Ottobre 2010 13:33
I consiglieri comunali eletti nella lista di Centro-Destra: Palermo, Catalano e Di Nardo, da tempo si sono dissociati dalla maggioranza ed in diversi consigli comunali hanno votato contro, i punti all’ordine del giorno.
Avrebbero dovuto spiegare prima (e si scusano per il ritardo) le ragioni del loro atteggiamento.
Hanno sempre cercato, per lealtà al gruppo di appartenenza, di dare un contributo alla realizzazione del programma proposto in campagna elettorale.
PROGRAMMA CHE VOLEVA MIGLIORARE IL PAESE STRUTTURALMENTE, MORALMENTE
ED ETICAMENTE.
Voleva dare risposte ai tanti problemi che da anni assillano la nostra cittadina voleva migliorare la viabilità, dotare (finalmente) il comune del Regolamento Urbanistico, rendere la casa comunale visibile a tutti, parlare di edilizia pubblica e privata, di agricoltura, di artigianato, di commercio e di turismo.
Voleva spiegare alla gente che il voto al CENTRO-DESTRA era giusto perché si doveva e si poteva instaurare un rapporto di collaborazione fra l’eletto e il cittadino. Voleva e doveva spiegare alla gente il fallimento socio-economico del paese. Il fallimento delle tante piccole cattedrali nel deserto (villa comunale, zona industriale, illuminazione stradale fotovoltaica ecc. ecc.). Prevedeva la collaborazione fra eletti, lo scambio di idee, la partecipazione, la consultazione e la comunicazione periodica. Voleva in definitiva, aprire un discorso nuovo ove l’eletto doveva essere al servizio del cittadino.
COSA E’ AVVENUTO DI TUTTO CIO’ ? QUANTO SI E’ REALIZZATO ? QUALI NUOVE INIZIATIVE
SONO STATE INTRAPRESE NELL’INTERESSE DELLA CITTADINANZA ?
NIENTE – NIENTE – NIENTE
Il Sindaco, la Giunta e qualche attento collaboratore, hanno occupato le stanze ed hanno avocato a se ogni cosa. Tutto è nelle loro mani e nulla e nessuno deve entrare nel merito.
Tre anni ed oltre, consumati nella tenace caparbietà degli assessori e collaboratori in difesa della loro posizione e tutti a far quadrato intorno al principe regnante.
Nulla di straordinario è successo nel nostro paese. La scarsa fiducia di cui godono gli amministratori è la dimostrazione del fallimento.
TUTTO VA BENE– TUTTO FUNZIONA A MERAVIGLIA.
Che senso ha parlare di edilizia pubblica e privata ? Poco male se non vengono rilasciati Permessi a Costruire, poco male se non si riesce a espletare il concorso pubblico per Tecnico Comunale, se non si riesce a dare un assetto al territorio, se non si riesce a fermare un fondo stradale che ad ogni acquazzone scivola via, se non si riescono a completare i lavori del castello, se la biblioteca comunale e a rischio chiusura, se alla pinacoteca si sperperano risorse senza programmazione.
Poco o niente si è fatto di concreto nel nostro Paese, tranne qualche polemico allarme sociale (loculi cimiteriali, livellari, tarsu, centro per extra-comunitari, feste e festicciole).
DI CERTO NON E’ MANCATA LA RISCOSSIONE DELLE INDENNITA’ DI CARICA.
Al Sindaco e agli assessori si ricorda che amministrare non significa comandare, non significa essere arroganti, non significa essere ostinati nei confronti dei consiglieri comunali che dissentono e soprattutto nei confronti dei tanti cittadini che vengono a trovarsi nelle condizioni di dover reclamare, loro malgrado, i propri diritti.
Amministrare, in democrazia, significa ascoltare le ragioni altrui, equilibrare, mitigare e far condividere le regole comuni a tutti.
Deponete i gradi e per il tempo che rimane, diventate cittadini normali.
I consiglieri dissenzienti ed il gruppo che li sostiene, in questa prima occasione si limitano a quanto col presente enunciato. Ma tanti altri sono gli argomenti che possono approfondire e che approfondiranno per rendere ragione al popolo di Palazzo.

I Consiglieri Comunali
Palermo Antonio – Catalano Giuseppe­­ - Di Nardo Luciano

lunedì 18 ottobre 2010

Violenza sulle donne, un arresto per stalking




Scritto da Antonio Scardinale - www.palazzosangervasio.net
Domenica 17 Ottobre 2010 17:36

Ancora un caso di stalking in Basilicata, ancora violenza sulle donne. È accaduto a Palazzo San Gervasio, dove i carabinieri della Compagnia di Venosa hanno arrestato un 39enne per atti di persecutori aggravati e calunnia, in quanto destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Melfi. I carabinieri hanno accertato che l’indagato, da circa due anni, perseguitava una donna, cagionandole uno stato di ansia e paura tanto da modificare il suo carattere e i suoi abitudinari comportamenti. Questo cambiamento aveva allarmato i parenti della donna che, con enorme difficoltà, erano riusciti a farsi raccontare, solo in parte, i motivi degli strani atteggiamenti. Addirittura il persecutore aveva anche affrontato i parenti della donna, negando gli addebiti e denunciando di aver subito egli stesso delle molestie. L’attività di indagine dell’Arma ha permesso di confutare i contenuti della denuncia sporta dal persecutore ed acquisire univoci elementi di colpevolezza a suo carico.
Fonte :www.melfilive.it

venerdì 15 ottobre 2010

Palazzo S. Gervasio: Omb, ferma condanna da comunità rumena




Scritto da Antonio Scardinale - www.palazzosangervasio.net
Giovedì 14 Ottobre 2010 23:48

BAS/ L’Osservatorio Migranti Basilicata condanna la violenza perpetrata dai tre romeni ai danni di una ragazza di Palazzo San Gervasio, sottolineando “come sempre più numerose sono le violenze a carico delle donne”. “La comunità di Palazzo San Gervasio, che da sempre ha posto l’accoglienza al primo posto tra i suoi valori, non permetterà – si legge in una nota - che un gesto così feroce possa sbarrare le porte ad una qualsiasi discussione sull’integrazione e chiede alle autorità che si mettano in piedi con urgenza tutti quegli strumenti che allievino il disagio sociale rivolto alla tutela delle donne e dia un chiaro segnale di gestione del fenomeno immigrazione che a nostro avviso è ormai lasciato a se stesso. La comunità romena che abita a Palazzo San Gervasio già da alcuni anni è rammaricata di tutto quello che è successo. Chiede scusa alla famiglia sapendo che è ben poco rispetto all’accaduto ed esprime tutta la propria disapprovazione”.
Fonte: www.basilicatanet.it

L’Ente di Sviluppo Irrigazione su permessi di trivellazione




Scritto da Antonio Scardinale - www.palazzosangervasio.net
Venerdì 15 Ottobre 2010 07:14
Si apprende dal sito web dell’UNMIG che lo scorso 24 agosto 2010, l’Ente di Sviluppo Irrigazione e Trasformazione Fondiaria di Puglia, Lucania e Irpinia ha presentato richiesta di interpellazione al Ministero competente per il nulla osta in merito al procedimento amministrativo dell’istanza del permesso di ricerca idrocarburi “Palazzo San Gervasio” della Aleanna Resources LLC. Il permesso di ricerca ricadente nei territori del Vulture-Alto Bradano, per una superficie complessiva di 469,9 kmq, interessa 13 comuni lucani: Acerenza, Banzi, Barile, Forenza, Genzano di Lucania, Ginestra, Maschito, Montemilone, Oppido Lucano, Palazzo San Gervasio, Rapolla, Ripacandida, Venosa.
Fonte: www.olambientalista.it

Lettera aperta ai palazzesi

Scritto da Savino Italiano
Mercoledì 13 Ottobre 2010 19:40

Apprendo con dispiacere e rammarico dell’accaduto nel mio paese di Palazzo San Gervasio. Tra l’altro, luogo che negli ultimi tempi ha tenuto banco sulla vicenda degli extra comunitari. Ed a scanso di equivoci, voglio premettere che le due vicende per quanto tematicamente simili, rappresentano tante differenze.

La notizia appresa, che riguarda il rapimento e lo stupro di una ragazzina da parte di tre giovani rumeni, rappresenta sempre molta preoccupazione e rammarico ma, mette in luce soprassalti di violenza ed ambiguità. Ed è ciò che si sente scatenare nelle ultime ore e nella società civile, con voglia di rappresaglie generalizzate nei confronti degli stranieri.

Credo in modo molto laico che, il vero tema nel nostro Paese non sia affatto quello di generalizzare e mai come in questo momento ne abbiamo bisogno. L’odio e l’intifada, soprattutto culturale hanno sempre generato l’opposto. E le problematiche sono aumentate anziché diminuire (Vedi es. Medio oriente e d Iraq).

La nostra piccola comunità di Palazzo, come tante altre nella nostra Italia, si sentono sempre più minacciate da stranieri che, a volte si macchiano di reati. Ma, il tema vero è : come vuole il nostro Stato difendere gli onesti e punire i colpevoli?? E da qui, che abbiamo il dovere di partire come riflessione e come cittadini italiani se, veramente vogliamo trovare una degna e giusta soluzione ai problemi della delinquenza. Altrimenti continueremo nella sterile generalizzazione e accuse sempre nei confronti altrui.

Alcuni amici, tramite il mio profilo di face book mi scrivono che questo sia un problema dettato dalla mancata integrazione degli stranieri. Bene, ma se ciò non accade a chi dovremmo imputare la colpa di tale fallimento di politiche sociali.

Io credo, per dirla alla Bauman, che la nostra società sia troppo individualizzata e “fluida”, da non capire che, solo ritrovandosi sulla strada delle certezze dei valori e delle leggi che potremo individuare soluzioni. Perché, l’incertezza odierna è un potente fattore di individualizzazione. E ciò ci rende sempre più sterili di fronte al mondo ed alle società che cambiano.

Ho avuto modo, nell’ultimo periodo di approfondire un bel libro che mette di fronte ad una conversazione sui temi del nostro vivere qui, oggi, in Italia. Intitolato “In “cerca dell’anima”, mette di fronte uno scrittore cattolico e un vescovo, consigliere spirituale della Comunità di Sant’Egidio.

Nello stesso si discute del perché questo paese, che Scaglia, parafrasando Shakespeare, chiama l’Italia del nostro scontento, un paese senza regole, pare sprofondato in una sorta di apatia che lo rende in apparenza privo di ambizioni e disinteressato al futuro. E perché, contrariamente a quanto avviene in molti altri paesi, non esiste da noi un dibattito reale sui grandi temi che appartengono all’identità di ogni uomo? Diritti umani, qualità della vita, religione, ambiente, povertà. Deducendone che, il nostro male, al contrario di ciò che si vuole far credere non è nello straniero che, in molti casi ci viene in soccorso, altrimenti saremmo un Paese senza futuro, ma nel nostro modo di accettare un mondo che cambia. E facendolo non rinchiudendosi nei conservatorismi e nelle paure ma, creando modelli di Stato in cui si rispettino le regole della società civile e dei diritti umani.

In conclusione, quello cui mi auguro e che ogniuno debba metter in campo, non è affatto la rabbia. E guai a lasciarsi andare a facili accuse ed equiparazioni. Ci sono tanti stranieri onesti e tanti italiani disonesti. Questo è uno Stato che deve ritrovare imparzialità e legalità come stella polare del vivere civile.

Savino Italiano

sondaggio di espulsione immigrati in germania


Uno sconvolgente studio della “Friedrich-Ebert-Stiftung”, segnala che 1 tedesco su 10 sogna un "Fuehrer” mentre il 15,9% condivide in parte l'opinione.
Un altro studio di allarmante risultato è che oltre un terzo dei tedeschi (35,6%) chiede l'espulsione di extracomunitari, arrivati in Germania solo “per sfruttare lo Stato sociale”, e che l'elevata presenza di essi ha stravolto il tenore di vita sociale dei tedeschi.

giovedì 14 ottobre 2010

Ruah Volontariato


Proponiamo una manifestazione a Palazzo San Gervasio con tanto di striscioni, proiezioni video e fiaccolata. Magari di Domenica a partire dalla tarda mattinata sino a serata inoltrata. La proposta è per DOMENICA 24 OTTOBRE. Si accettano adesioni, proposte e collaborazioni. Facciamo INSIEME le cose per bene !
Ovviamente anche la data è ...una proposta da confermare, anticipare o posticipare.

terremoto a rimini


é di magnitudo 4.1 la scossa di terremoto registrata questa notte intorno alle 00.45.
L'epicentro nel cesenate ma in modo marginale anche nel forlivese,marche e umbria.
I comuni da Igea marina, gatteo, cesenatico i piu vicini all'epicentro

mercoledì 13 ottobre 2010

anche palazzo vittima episodi di stupro


TRE RUMENI, TANASA FLORIN 19ENNE, TANASA CATALIN 25ENNE E TUDOSE ADRIAN 23ENNE, residenti a PALAZZO SAN GERVASIO si sono resi protegonisti del' episodio di stupro nei confronti di una giovane ventenne violentandola ripetutamente. il fatto è avvenuto intorno alle 17.00 dell' 11 ottobre. La ragazza avvicinata da uno dei tre aggressori e poi successivamente dagli altri due connazionali che di forza l'hanno portata a casa di TANASA CATALIN.
LA GIOVANE DOPO ESSERE STATA RIPETUTAMENTE VIOLENTATA, ANCHE IN GRUPPO VIENE LIBERATA INTORNO ALL' 01:30 DEL GIORNO SUCCESSIVO CHE RIENTRATA A CASA DOPO AVER RACCONTATO TUTTO ALLA MAMMA CHE CONSTATATO LO STATO PSICOFISICO DELLA FIGLIA, SEMINUDA, PROVVEDE A DENUNCIARE IL TUTTO AI CARABINIERI DI VENOSA E TRASPORTARLA IN OSPEDALE PER LE CURE ECC. I tre Rumeni ora assicurati alla giustizia e in stato di fermo saranno processati.


la guerra di marassi

Ieri, quella che doveva essere una normale partita di qualificazione agli europei del 2012 si è trasformata in una guerriglia senza precedenti.
la ferocia della tifoseria serba ha fatto si che la partita potesse essere sospesa con probabile vittoria dell' italia 3 - 0 a tavolino come previsto da regolamento.
Quanto accaduto lo potrete giudicare voi da questo filmato che ho recuperato in internet



martedì 12 ottobre 2010

Inseguimento nella notte fra carabinieri e malviventi




Scritto da Antonio Scardinale - www.palazzosangervasio.net   
Lunedì 11 Ottobre 2010 12:58
Irsina
Movimentato inseguimento nella notte, nei pressi di Irsina (MT), fra carabinieri e malviventi, conclusosi con il recupero di due mezzi rubati e di un notevole quantitativo di pannelli fotovoltaici, anch'essi sicuramente rubati. Intorno alla mezzanotte, ad Irsina (MT), i militari della locale Stazione Carabinieri, durante un preordinato servizio di perlustrazione svolto per contrastare il fenomeno dei furti nelle aree rurali (Operazione "Vallum"), mentre percorrevano la SS 655 "Bradanica", in località "Basentello", intercettavano, all'altezza del km 110,00, un  furgone, un Fiat DUCATO di colore bianco scortato da una Passat di colore grigio, i cui conducenti, avvedutisi della presenza dei militari, si davano a precipitosa fuga, in direzione di Palazzo San Gervasio (PZ).  Nel contempo, gli stessi carabinieri, a poca distanza e sempre lungo la stessa strada statale, notavano un altro furgone, un Ford Transit di colore rosso, il cui occupante, alla vista dell'equipaggio, abbandonava il citato mezzo e si dava alla fuga per  i campi circostanti. Occultati all'interno del furgone, venivano rinvenuti ben 45 pannelli solari fotovoltaici, di certa derivazione furtiva. Contestualmente, venivano avviate le ricerche dei fuggitivi, con l'impiego di altre pattuglie giunte dalla Compagnia di Tricarico e dalle altre Stazioni contermini, con il contestuale allertamento dei Comandi Arma della vicina Puglia e della provincia di Potenza e la predisposizione di numerosi posti di controllo. Verso le successive ore 02.00, il fuggitivo rubava, dall'interno di un'azienda agricola della zona e confinante con Gravina in Puglia (BA), un trattore, che, successivamente, era costretto ad abbandonare per l'immediato intervento dei carabinieri sempre della Stazione di Irsina e dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Tricarico. L'uomo, vistosi braccato, si dava nuovamente alla fuga per i campi, riuscendo a far perdere le proprie tracce. I mezzi recuperati e i pannelli fotovoltaici sono stati sequestrati per essere poi riconsegnati ai proprietari, mentre proseguono le indagini e le ricerche per individuare gli autori dei citati furti, di certo provenienti dalla vicina provincia di Bari.
Fonte:Gianni Cellura- wwwsassiland.com

Palazzo San Gervasio, il genio meridionale in mostra




Scritto da Antonio Scardinale - www.palazzosangervasio.net   
Lunedì 11 Ottobre 2010 13:03

Caserta 11 ottobre 2010
 Roberto Della Rocca.
A Palazzo San Gervasio, piccolo comune a una trentina di minuti da Melfi, si è verificato un piccolo miracolo, uno di quelli che sono frutto del genio degli uomini. Un miracolo poiché al di là del fatto in sé che può apparire "normale" siamo da troppo tempo stati abituati a sottovalutarci o, peggio ancora, a soffrire di un complesso di inferiorità. Ma andiamo con ordine. Sabato 9 ottobre ci rechiamo, io e gli amici Fernando Riccardi, Fiore Marro e Giancarlo Rinaldi, a Palazzo San Gervasio dove l'ottimo Luigi Branchini, presidente dell'associazione Mediterraneo 2000 ha messo in piedi una delle manifestazioni meridionaliste più riuscite, malgrado la giovane età dell'evento (giunto solo al terzo anno): la notte del brigante. Una manifestazione, che si svolge tra Melfi e Palazzo, fatta di cultura a 360 gradi all'insegna della riscoperta della storia e delle tradizioni del sud. A Palazzo San Gervasio abbiamo assistito ad un convegno di alto livello al termine del quale ci siamo intrattenuti a parlare con Giuseppe d'Errico discendente dei d'Errico che tanto bene hanno fatto al loro paese. Il signor d'Errico ci ha parlato della mostra che è allestita, nell'antico palazzo di famiglia (donato alla città dal suo avo), la più grande collezione privata di opere d'arte del sud Italia, 298 tele e 5000 stampe di autori del XVII e XVIII secolo che vengono esposte a rotazione nei saloni del palazzo d'Errico diventato una vera e propria pinacoteca per volere testamentario del cavaliere Camillo d'Errico, dal 1897. La mostra esposta in questi giorni con il titolo "Tra miti e storia. Protagonisti e racconti" raccoglie una cinquantina di tele che raccontano scene del mondo classico, latino, greco, e episodi ispirati alla storia romana, medievale e moderna. Di rara bellezza sono le raffigurazioni del pugliese Domenico Antonio Carella, che ritrae, agli inizi dell'ottocento Vulcano e Venere e Angelica e Medoro ispirate a due classici della letteratura antica (l'Eneide) e medievale (il ciclo di Orlando). La presenza de "Il trionfo di Bacco" del bolognese Annibale Caracci ci permette di delineare perfettamente le capacità da mecenate di Camillo d'Errico, a cui si deve la raccolta delle opere, mentre il "Goffredo di Buglione ferito sotto le mura di Gerusalemme" sottolinea la passione per i temi ispirati alla letteratura. Impossibile non raccontare la bellezza delle rappresentazioni classiche, di Galatea, di Polifemo, d'Europa rapita da Zeus e ancora di Venere, Danae, Ercole e Onfale. Opere che si affiancano al pezzo forte di un anonimo autore una natura morta che unisce alla "modernità" neoclassica un sapore caravaggesco, e ancora le realizzazioni di Giacomo Del Po, Domenico Antonio Vaccaro, Francesco De Mura e Francesco Solimena, autori di spicco del meridione artistico cinque-sei-settecentesco. Scomodando Dante si può sostenere che si tratta di una esperienza che intender non la può chi non la prova! Una esperienza che merita di essere fatta anche perché inquadrata non solo nell'ottica di una manifestazione vasta come la notte del Brigante ma anche perché si tiene in un comune, quello di Palazzo San Gervasio, dove l'ospitalità è massima. Dal primo cittadino, Federico Pagano, all'ultimo abitante tutti si prodigano nel rendere la permanenza a Palazzo quanto migliore possibile. Un esempio di civiltà ed educazione civica non indifferente. Dicevo all'inizio che la mostra Tra mito e realtà è il frutto del genio meridionale tante volte bistrattato. Lo confermo. Uomo di genio fu Camillo d'Errico che raccolse tante opere d'arte per la propria casa e che, alla morte, le mise a disposizione della collettività (assieme alle migliaia di volumi anch'essi finiti al comune nella biblioteca d'Errico). Genio lo hanno avuto i discendenti del benefattore che ancora oggi si occupano di preservare e organizzare le esposizioni. Geniale è stata la sintonia con cui si sono mossi l'amministrazione comunale e l'associazione Mediterraneo 2000 che hanno fatto di Palazzo San Gervasio, e di Melfi, due dei centri della lotta per il recupero della nostra storia, fatto di cui tutti dobbiamo renderne atto e ringraziare.

Fonte:Roberto Della Rocca-www.comitatiduesicilie.org

lunedì 11 ottobre 2010

Dario Edoardo Viganò presenta la tavola rotonda “Cinema: innovazione, territorialità e risorse. Dalla produzione al consumo”


Dario Edoardo Viganò , Presidente della Fondazione Ente Dello Spettacolo , presenta la tavola rotonda “Cinema: innovazione, territorialità e risorse. Dalla produzione al consumo” in collaborazione con il Festival Internazionale del Film Di Roma.

Dario Edoardo Viganò

Nell’ambito del Mercato Internazionale del Film di Roma (The Business Street) la Fondazione Ente dello Spettacolo, Presidente Dario Edoardo Viganò, in collaborazione con il Festival Internazionale del Film di Roma, organizzerà una tavola rotonda dal titolo “Cinema: innovazione, territorialità e risorse. Dalla produzione al consumo”. L’iniziativa, che si terrà domenica 31 ottobre, dalle ore 14:00, presso l’Hotel Majestic della capitale, avrà la caratteristica di un focus sulle prospettive dell’industria cinematografica in un mercato in continua evoluzione.

La tavola rotonda sarà suddivisa in quattro sessioni di un’ora, ciascuna incentrata su un profilo particolare del tema: Anche il cinema soffre la crisi. Come uscire dal tunnel?; La sfida del mercato si vince con la qualità; Pubblico e privato: Le nuove sinergie; Nuovi strumenti, nuovi servizi.

Presiederà e coordinerà i lavori Dario E. Viganò, Presidente della Fondazione Ente dello Spettacolo.

Dopo i saluti istituzionali si susseguiranno interventi di giornalisti, docenti universitari, addetti ai lavori e personalità di spicco dell’industria cinematografica italiana.

(Fonte: Il Blog di Dario Edoardo Viganò)

Social Media Communication
Phinet
Roma Italia
Alessandra Camera
a.camera@phinet.it

Stampe Regali Online: Regali per la laurea fotografici.


La scelta delle idee regalo è una questione aperta e assai interessante per ciascun amico che è invitato ad una festa di compleanno. Ma si tratta di certo di un qualcosa che è notevolmente sottovalutato e spesso poco considerato da parte dei festeggiati. Questo dipende soprattutto dal fatto che la scelta dei doni è resa complicata e complessa in ragione delle difficoltà di ritrovare una rivendita di qualità sufficiente per creare dei doni che siano davvero di buona qualità e di notevole livello. E sicuramente il nostro sito internet è una risorsa davvero importante e fondamentale che ci può permettere e consentire di creare e di realizzare dei doni assolutamente unici e adatti per i nostri cari amici festeggiati. Di certo infatti la scelta dei doni è un qualcosa di notevole e di magnifico che non può essere lasciata passare in secondo piano. E con le nostre idee arredo e regalo avrete modo di realizzare dei doni davvero stupendi e delle stampe fotografiche ad altissima qualità e di notevole valore. E le stampe online non possono essere in alcun modo un dono che non sia gradito al nostro caro festeggiato, perché va a toccare quello che è la sua anima più autentica e più profonda. Continuate a leggere dunque se desiderate avere qualche chiarimento.


Sicuramente dunque non è poi così complesso oppure impossibile decidere di creare un dono davvero su misura o ad alto livello. Quello che è complesso però è certamente la stampa ad alta qualità realizzata non nel posto migliore a vostra disposizione, cioè il nostro sito, ma in rivendite di basso livello oppure di non eccelsa qualità. In questi casi insomma la stampa su misura risulta essere davvero una impresa. I regali per la laurea sono sicuramente e senza dubbio un qualcosa di unico ed incredibile, che sono assai facili da creare con solamente qualche click. Si tratta di regali personalizzati che ci possono consentire e permettere di creare e di realizzare davvero delle tipologie di dono e di regalo assolutamente unico e davvero su misura. Insomma, non possiamo ignorare tali doni creativi. Buoni festeggiamenti a tutti quindi e buona scelta della vostra idea regalo preferita.

Lo Staff di FotoRegali.com

Potenza – L’hi fi ammazza quaglie. Maxi sequestro delle Guardie LIDA




Scritto da Antonio Scardinale - www.palazzosangervasio.net
Domenica 10 Ottobre 2010 23:06
Registratori, musicassette, temporizzatori, altoparlanti, amplificatori, cavi di collegamento ed accumulatori al piombo, tutti rinvenuti dalle Guardie Eco – Zoofile della LIDA di Potenza nel corso dei sopralluoghi notturni eseguiti nelle campagne dei Comuni di Banzi, Genzano di Lucania, Lavello, Palazzo San Gervasio e Venosa. I marchingegni sono stati subito disattivati dagli agenti volontari e rimossi dai luoghi. Il tutto consegnato alla Polizia Provinciale di Potenza per il relativo sequestro giudiziario e la trasmissione dell’informativa di reato alla Procura della Repubblica competente per territorio.Purtroppo l’uso di tali richiami è molto diffuso in varie Regioni d’Italia. Funzionano attivandosi con un timer. Spesso sono forniti di batterie che possono rimanere in carica anche per un mese intero. Il bracconiere ha, pertanto, tutto il tempo di sistemarle con tranquillità scegliendo poi il momento opportuno per tornare con il fucile. In alcuni casi, poi, la stessa arma può essere abilmente occultata servendosi di tubi in pvc conficcati in terra. Il tutto avvolto in grandi buste di plastica fornite di talco, che serve ad assorbire l’eventuale penetrazione di umidità. L’uccisione degli animali avviene in particolare all’alba. Attivo da alcune ore, il richiamo avrà funzionato attirando numerosi uccelli che potranno così essere comodamente sparati dal bracconiere. L’ uso dei richiami elettroacustici, sottolineano la Guardie della LIDA, costituisce un reato previsto dall’art. 21 c. 1 lett. “r” della Legge n°157/92 e sanzionato dall’art. 30 c. 1 lett. “h” della stessa normativa con l’ ammenda fino ad euro 1.549,00 e con la confisca obbligatoria dei richiami vietati.
fonte: Geapress

sabato 9 ottobre 2010

Ragazzi,questo è un annuncio IMPORTANTE.!!

Da questa mattina è sparita a Palermo una ragazza,si chiama Paola Diliberto,ha solo 13 anni,è alta e magra e quando è uscita da casa indossava un paio di jeans una camicia chiara e un golfino con lo scollo a V nero.Vi prego innanzitutto di condividere questo annuncio e di farlo girare il più possibile tra i contatti Palermitani,in più,x chiunque avesse notizie o l'avesse vista da qualche parte,vi prego di contattare la madre a questo numero!3662547060 Maria Diliberto

giovedì 7 ottobre 2010

“Anni ’70 tra memoria e nostalgia” di Pietro Lombardi




Scritto da Amministratore   
Giovedì 07 Ottobre 2010 13:08
Sarà inaugurata, il prossimo venerdì 8 ottobre, alle ore 18.00, nella Pinacoteca provinciale di via Lazio a Potenza la mostra fotografica "Anni '70 tra memoria e nostalgia" di Pietro Lombardi.
Alla cerimonia, che sarà moderata dalla dirigente alla Cultura Maria Cristina Cararicati, prenderanno parte tra gli altri il presidente del Consiglio provinciale Palmiro Sacco, l'assessore alla Cultura Francesco Pietrantuono, il presidente della Commissione regionale lucani nel mondo Pietro Simonetti e il segretario provinciale Cgil Basilicata Nicola Allegretti.
"L'esposizione, che resterà visitabile fino al prossimo 8 novembre, è incentrata – ha spiegato l'assessore Pietrantuono - sul concetto di memoria, la memoria che aiuta a non dimenticare le radici, a misurare la coerenza e a capire i cambiamenti. Le immagini di Pietro Lombardi raccontano gli anni di un'Italia e di una Torino, segnate da grandi tensioni, ma pure dalla convinzione di poter essere artefici di cambiamento. Sono immagini che si soffermano sulle persone, sulle loro fragilità, sulla dignità calpestata e la libertà negata e che, dunque, richiamano il visitatore alla responsabilità di non abbassare mai la guardia sulla difesa dei diritti".
Pietro Lombardi nasce a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 20 agosto 1948. Nel 1967 emigra dalla Basilicata a Torino e l'anno dopo frequenta un corso di fotografia al Centro culturale Fiat. Per oltre 10 anni è impegnato in attività di volontariato e come fotografo del Gruppo Abele. Dipendente dal 1970 delle Ferrovie dello Stato, é socio fondatore e componente direttivo dell'Associazione culturale "Amici della Lucania" di Chieri.
La mostra è visitabile il venerdì, il sabato e la domenica dalla 9.00 alle 20.00.

Vincitori 3° premio letterario La Mia Terra.





Scritto da Antonio Scardinale - www.palazzosangervasio.net   
Mercoledì 06 Ottobre 2010 12:47
Prefazione

A Joseph Agostine
Penso in tutta franchezza, che il generoso benefattore, che ha permesso alla cittadina di Palazzo San Gervasio di godere di questa meravigliosa realtà culturale, possa essere oggi soddisfatto. Non solo i "palazzesi" hanno a disposizione una tra le biblioteche più grandi di Basilicata, ma siamo riusciti a rendere Palazzo San Gervasio uno dei centri più dinamici, in termini culturali, dell'intera regione, e uno dei veicoli trainanti di questa importante missione è stata in questi ultimi anni sicuramente l'Istituzione Joseph and Mary AGOSTINE Memorial Library.
Il concorso letterario, giunto alla sua terza edizione, ha avuto una evoluzione, che forse neanche noi prevedevamo. Le prime due edizioni riservate solo ai Lucani residenti hanno messo in evidenza che chi rimane nella nostra terra ha capacità intellettive eccezionali ed amore per la propria regione, che giustificano in prevalenza la non emigrazione. La terza edizione, che noi consideriamo  "il salto di qualità", è stata aperta a tutto il territorio nazionale; il comune denominatore: essere di chiare origini lucane.
E' fantastico, assaporare l'affetto ancora più morboso dimostrato, da chi non può più godere della propria terra di origine, quotidianamente; come affiorano alla mente antiche sensazioni, profumi incontaminati, pensieri ed azioni che noi, abitanti attuali della Basilicata, spesso abbiamo smarrito.
Ecco perchè voglio dedicare questi semplici e brevi pensieri a Joeph Agostine, o meglio ancora a Giuseppe Mucciante ( suo vero nome ). Anche lui quando ritornò a Palazzo San Gervasio fu colto da antiche sensazioni, in realtà qui aveva lasciato il suo cuore, quel cuore che batteva per la sua mamma, per i suoi amici, per la Biblioteca d'Errico.
La Biblioteca era, secondo lui, la più grande ricchezza che avevano il diritto di possedere i suoi concittadini, perchè lì c'era la cultura, lì c'era la sapienza, e come  Re Salomone, preferì chiedere, né tesori e né poteri : ma la Sapienza.

Al Concorso hanno partecipato in tanti, provenienti dalla Basilicata e da altre regioni d'Italia; saranno solo venti i vincitori ma ai non vincitori dedico un sincero grazie, affinchè non si sentano bocciati, ma  tutti coinvolti in prima persona in questo bellissimo progetto. Senza la partecipazione di tanti di loro non sarebbe stato possibile dar vita al Concorso Letterario per Racconti Brevi "La Mia Terra".
Ai vincitori, a cui oggi dedichiamo una cerimonia, vanno i più vivi complimenti da parte mia e dell'intero Consiglio di Amministrazione. I vostri lavori sono stati scelti perchè ritenuti i migliori, sentitevi fieri, avete dimostrato di possedere un carisma che a pochi è donato.
Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato per la realizzazione del concorso, il personale della Biblioteca, i membri del Consiglio di Amministrazione , i  membri della Commissione giudicatrice : il dott. Ignazio Di Chio, la prof.ssa Anna Di Cataldo e la prof.ssa Rossella Rago.
Ed infine un ringraziamento speciale all'Amministrazione Comunale di Palazzo San Gervasio che ci ha sostenuti e ha condiviso le nostre scelte.
Oggi tutti insieme abbiamo portato il nostro comune al centro dell'attenzione della "Basilicata Culturale", che possa essere di buon auspicio per tutte le attività dei palazzesi.
                                 Il Presidente
Istituzione Joseph and Mary AGOSTINE Memorial Library
                                                                                       
                Prof.ssa Eleonora MATTIACCI

Vincitori:
BRUNO VINCENZO MARANO
di Potenza
1° classificato
LE INDIE DI QUAGGIU'


DANIELE FORLINO
di Palazzo San Gervasio
2° classificato
Le parole dell'addio


ANTONIO ULIVETO
di Muro Lucano
3° classificato
La libertà dei cafoni
Diario di un giovane brigante
(testo adattato al linguaggio corrente)

ALDO FIORENZANO
di Maratea
Felipe

ANGELA LAMANNA
di Rionero in Vulture
La ballata dei mesi

ANNA MARIA CLOTILDE PIARULLI
Di Barile
Che si dice in paese?

ANTONIO SALERNO
Di Gallicchio
PREGIUDIZIO

DONATO MAIORELLA
Di Venosa
I tre fratelli contadini di Venosa

GAETANA COVELLA
Di Rionero in Vulture
Nostalgia di altri tempi …


GAETANA LAURIA
Di Pignola
Profumo di maggio

GIOVANNI LEONARDO SIMONE
Di Palazzo San Gervasio
IL NOLEGGIATORE

LUCIA CALABRESE
Di Melfi
UN POMERIGGIO D'AGOSTO

LUCIANO CHESI
Di Ascoli Piceno
CATERINA

MARIAGRAZIA ALBIS
Di Rapolla
GABBIA D'ORO

MARINO FORLINO
Di Palazzo San Gervasio
DESTABILIZZ-AZIONI LINGUISTICHE, VIRTU-OSI-SMI  LET-TER(R)A-RI E CAMBIA-MENTI


MERISABELL CALITRI
Di Acerenza
Memorie di una storia infinita.

MICHELA PINTO
Di Potenza
Radici

ROBERTA CIANCI
Di Potenza
Quell'uomo

ROSARIO BIAGIO CASTRONUOVO
Di Fiorano Modenese (Modena)
Ricomincio da Natale.

SANDRA MARIA RENES
Di Maschito
SPIGHE DI GRANO

martedì 5 ottobre 2010

nuovo record lucano di salto in alto

Dimensione carattere
Sabato 2 ottobre,
D'oppido Alessia, piccola atleta lucana (palazzese) ha stabilito il nuovo record lucano di salto in alto nella categoria (esordienti). IL prestigioso volo (se così si può definire) di cm 130, che ci ha onorato, è inoltre la terza migliore prestazione a livello nazionale......finalemente il sud fa sentire la sua voce.

Pubblicate le immagini della Festa di San Rocco 2010

Pubblicate le immagini della Festa di San Rocco 2010
Scritto da Donato Frangione - www.palazzosangervasio.net
Domenica 03 Ottobre 2010 22:16
Prima di annunciavi la pubblicazione, sul sito di palazzosangervasio.net, delle immagini realizzate da Antonio Scardinale, in merito alla Festa in Onore di San Rocco svoltasi a Palazzo San Gervasio il 16 Agosto 2010, volevo chiudere scusa a tutti voi per il ritardo nella pubblicazione. A volte accade di esser convinti di aver effettuato una cosa, che in realtà non è stata fatta e così...il tempo scorre!! Purtroppo solo oggi mi sono reso conto dell'equivoco. Tutto sommato, sono certo che la qualità delle immagini e le emozioni che trasmetteranno ai visitatori, vi permetteranno di perdonarmi. Vi auguro una buona visione.
Per visualizzare le immagini cliccate Galleria Eventi -> Antonio Scardinale -> San Rocco 2010