Cerca nel blog

giovedì 6 maggio 2010

Palazzo San Gervasio : Mamma, sono uscita con amici



Di Russo Francesco:

Sono andata ad una festa e mi sono ricordata
quello che mi avevi detto: di non bere alcolici.
Mi hai chiesto di non bere visto che dovevo
guidare, cos`i ho bevuto una sprite.
Mi sono sentita orgogliosa di me stessa, anche per aver ascoltato il
modo in cui, dolcemente, mi hai suggerito di non bere se dovevo guidare,
al contrario di quello che mi dicono alcuni amici.
Ho fatto una scelta sana e il tuo consiglio `e stato giusto.
Quando la festa `e finita, la gente ha iniziato a guidare senza
essere in condizioni di farlo.

Io ho preso la mia macchina con la certezza che ero sobria.
Non potevo immaginare, mamma, ci`o che mi aspettava... Qualcosa di
inaspettato!
Ora sono qui sdraiata sull'asfalto e sento un poliziotto che dice:
"il ragazzo che ha provocato l'incidente era ubriaco".
Mamma, la tua voce sembra cos? lontana!
Il mio sangue `e sparso dappertutto e sto cercando, con tutte le mie
forze, di non piangere.
Posso sentire i medici che dicono: "questa ragazza non ce la far?".
Sono certa che il ragazzo alla guida dell'altra macchina non se lo
immaginava neanche, mentre andava a tutta velocit`a.

Alla fine lui ha deciso di bere e io adesso devo morire...
Perchè? le persone fanno tutto questo, mamma? Sapendo che
distruggeranno delle vite?
Il dolore è come se mi pugnalasse con un centinaio di coltelli
contemporaneamente.
D`i a mia sorella di non spaventarsi, mamma, d`i a pap`a di essere
forte.
Qualcuno doveva dire a quel ragazzo che non si deve bere e
guidare...
Forse, se i suoi glielo avessero detto, io adesso sarei viva...
La mia respirazione si fa sempre pi`u debole e incomincio ad avere
veramente paura.
Questi sono i miei ultimi momenti, e mi sento cos`i disperata...
Mi piacerebbe poterti abbracciare mamma, mentre sono sdraiata, qui,
morente.
Mi piacerebbe dirti che ti voglio bene.
Per questo... ti voglio bene e...addio."

Queste parole sono state scritte da un giornalista che era presente
all'incidente. La ragazza, mentre moriva, sussurrava queste parole e il
giornalista scriveva... Scioccato.
Questo giornalista ha iniziato una campagna contro la guida in stato
di ebbrezza.
Se questo messaggio `e arrivato fino a te e lo cancelli... potresti
perdere l'opportunit`a, anche se non bevi, di far capire a molte persone
che la tua stessa vita `e in pericolo. Questo piccolo gesto pu`o fare la
differenza.
Mandalo a tutti quelli che conosci.
Grazie.

Nessun commento:

Posta un commento